Asus ha appena presentato il suo nuovo top di gamma, ZenFone 6, dotato di design estremamente particolare: una modulo fotografico “flip”, ovvero che ruota su se stesso per essere utilzzato sia come fotocamera posteriore che anteriore.
Asus ZenFone 6 permette quindi di ottenere la stessa qualità d’immagine sia con la fotocamera posteriore che con quella anteriore..infatti è la medesima: la Flip Camera ruota su se stessa e l’angolo di inclinazione può anche essere scelto a piacimento attraverso l’app fotocamera. La tecnologia con la quale è costruita è chiamata Liquidmetal, 4 volte più resistente dell’acciaio inossidabile ma più leggero, ed è garantita per circa 100.000 cicli. All’interno c’è anche un sensore che ne automatizza la chiusura quando rileva che il telefono sta cadendo (anche se a dire il vero non si sa a quale velocità). All’interno di questa Flip Camera c’è un sensore principale Sony Quad-Bayer da 48 Mpxl, ma questa massima risoluzione sarà sbloccabile dalle impostazioni dato che il device è settato per acquisire immagini da 12 Mpxl: questa particolare specifica fa pensare che probabilmente il sensore sia il medesimo che si trova sul nuovo OnePlus 7 presentato qualche giorno fa. Il sensore secondario è da 13 Mpxl con obiettivo ultragrandangolare con campo visivo di 125°. Ovviamente è in grado di registrare filmati in qualità 4K a 60 fps.
Grazie a questo differente modulo fotocamera, il display copre il 92% della parte frontale dello smartphone: un LCD IPS da 6.4″. Completano le caratteristiche il processore Qualcomm Snapdragon 855, 8 GB di Ram e fino a 256 GB di spazio di archiviazione interno, con la possibilità di utilizzare schede microSD. La batteria da 5.000 mAh dovrebbe garantire una buona autonomia.
Asus ZenFone 6 è già disponibile sul sito Asus ad un prezzo base di € 499.