Xiaomi continua a puntare su “grandi sensori” e “grandi risoluzioni”: dopo aver presentato 12S Ultra con sensore da 1″ ecco anche 12T Pro con risoluzione da 200 Mpxl.
Sembra sia ricominciata la “megapixel battle”, a darne annuncio Motorola e Xiaomi. La prima ha presentato Edge 30 Ultra neanche un mese fa, la seconda introduce oggi 12T Pro, smartphone con risoluzione da ben 200 Mpxl. La differenza tra questi due modelli è la superficie sensibile. Il nuovo Xiaomi è infatti equipaggiato con Samsung Isocell HP1, un sensore di tipo 1/1.22″ con pixel da 0.64 µm; è in grado, tramite Pixel Binning, di fondere 4 pixel in uno da 1.28 µm per registrare video 8K o 16 in uno da 2.56 µm per la fotografia notturna o in scarse condizioni di luce. L’obiettivo di questa fotocamera principale è equivalente ad un 24mm con apertura F1.69, costituito da 8 lenti e stabilizzato OIS.
Per questioni di spazio e di scocca le altre due fotocamere sono standard: un sensore da 8 Mpxl con obiettivo equivalente ad un 16mm con apertura F2.2 e un sensore da 2 Mpxl con obiettivo F2.4 adibito alla Macro. Il display di 12T Pro è un pannello Amoled da 6.67″ (1.220 x 2.712), rapporto 21:9, densità da 446 ppi e luminosità di 900 nits; l’aggiornamento è variabile e passa dai 30 hz ai 60 Hz ai 90 Hz fino ai 120 Hz, supporta HDR10+ e Dolby Vision.
Il processore è un Qualcomm Snapdragon 8.1 con 8/12 GB di Ram a seconda del modello prescelto. Sarà subito disponibile in Cina ad un prezzo di $ 750 ma verrà distribuito anche in altri mercati, Europa compresa.