Alla Photokina di Colonia c’era un nuovo prototipo di otturatore elettronico marchiato Rolleiflex. Quasi in sordina quindi la casa si stava rifacendo viva sul mercato..almeno questo era quello che era dato pensare. Ma le cose evidentemente non sono andate come erano nei piani, tanto che ora Rolleiflex ha indetto un’asta fallimentare per la vendita di tutti i macchinari dedicati all’assemblamento delle famose biottiche e non solo. Un colpo al cuore.
A quasi cento anni di storia quindi si appresta a chiudere una delle più famose case produttrici di macchine fotografiche. Di Rolleiflex, a parte questa parentesi in Photokina, non si sentiva parlare da un po’ a dire il vero: il problema sono stati i numerosi “cambi di mano” della proprietà, che pareva aver trovato una stabilità proprio con l’ultima acquisizione da parte della DHW Fototechnik. Purtroppo così non è stato.
All’asta fniscono quindi i macchinari per la produzione delle biottiche e molto altro: corpi, stampi, banchi per la misurazione delle lenti, attrezzi..tutto insomma. Difficile che qualcuno voglia comprare tutto in blocco per un riavvio sul mercato, dato il grande divario da recuperare..certo è che, al giorno d’oggi, di biottiche non se ne vedono, un prodotto “per pochi” forse potrebbe essere una soluzione. Chissà..
Per vedere le immagini di ciò che sarà battuto, basta andare sul sito di Proventura.