Il progetto è stato lanciato al Summit online di Adobe a marzo, continuerà nelle prossime settimane e investirà tutti i loghi e le icone dell’azienda. Queste modifiche sono state pensate non solo per marcare meglio l’identità del brand – l’iconico logo Adobe è lo stesso dal 1993 – ma anche per far sì che il marchio sia il più funzionale possibile in tutte le dimensioni e su tutte le superfici.
Creative Cloud e tutti i loghi dei prodotti avranno angoli arrotondati in modo che il sistema possa flettersi per adattarsi alla gamma di sistemi operativi e dispositivi su cui potranno essere utilizzati. Il nuovo logo Creative Cloud ad esempio in sé contiene i colori di tutti i prodotti e del nuovo rosso aziendale in un unico gradiente che rappresenta l’importanza della creatività; inoltre il logo è più pesante e più leggibile in ogni dispositivo. In alcuni casi verrà anche aggiunta anche una terza lettera nell’icona, come in Adobe Photoshop (Ps) e Adobe Photoshop Camera (PsC), in altri invece verrà usato il colore per differenziarle meglio e per organizzare i prodotti in categorie, come Video&Motion e Fotografia.
Anche in Document Cloud il colore farà la differenza e verrà infatti utilizzato per distinguere prodotti differenti all’interno della stessa famiglia: Adobe Acrobat Reader utilizzerà un trifoglio bianco su una piastrella rossa, mentre Adobe Scan utilizza un trifoglio bianco su una piastrella blu.
Infine la versione aggiornata di Experience Cloud utilizzerà la forma inversa del logo Adobe su una piastrella con il nuovo colore rosso utilizzato a livello aziendale.
Tutte queste novità hanno due scopi: adattare l’azienda ad un più moderno design senza però stravolgere l’iconico logo ma soprattutto garantire ai clienti di trovare facilmente i prodotti di cui hanno bisogno.
