Antonello Serrao non scatta su banco ottico ma con una reflex. In questo caso con lo smartphone. I suoi fotogrammi non sono irreprensibili ma assolutamente spontanei. Un editing ancora in divenire ma si vede che ci sta mettendo le mani. In particolare il motivo per cui li voglio proporre sta nel fatto che si tratta di fotografie del tutto spontanee e naturali ma… fatte come di devono fare in questi casi! Sono popolate di personaggi interessanti, le inquadrature sono pulite (e ben bilanciate, questo il maggiore pregio, considerato che ha scattato con uno smartphone!). Le do un suggerimento però: va bene inclinare la fotocamera ma lo faccia quando si capisce l’intenzione (veduta stradale ‘pendente’) ed eviti gli effettini anni ’80 come la rotazione della fotocamera attorno al punto di interesse (balcone con striscione). Lei ha inoltre il dono di sapersi mettere davanti alle persone ed essere accettato: lo sfrutti! Buona ripresa!