In primo luogo accertatevi che il tipo di workshop sia compatibile con il numero dei partecipanti. Un corso di ritratto in studio in luce flash condiviso con altri 19 studenti rischia di divenire un’esperienza dantesca, da evitare. Di contro il one-to-one potrebbe apparire come una scelta elitaria eccessivamente onerosa. Nei workshop di base, la presenza contemporanea di più partecipanti può però rappresentare anche un plus in termini di confronto; in tal senso il mio consiglio è di ascoltare i suggerimenti che vengono dati anche agli altri partecipanti, compresi quelli che emergessero durante le fasi di lettura dei lavori, dei progetti,…