... e come usarla Ho iniziato ad appassionarmi all’estetica del foro stenopeico (pinhole, per dirla in modo intrigante), dopo avere osservato le opere di Beppe Bolchi. E’ un ritorno alle pratiche della Low-Fi photography, ma anche alla pellicola e alle tecniche alternative; lo meditavo da tempo bazzicando con il cross-processing su pellicola negativa colore, la fotografia istantanea, il bianconero analogico, la stampa a contatto su ink-jet di negativi di grande formato, e anche il trasferimento diretto del pigmento della stampa laser su carta per mezzo di solventi! Senza escludere la cianotipia. Non sono l’unico a percorrere queste strade sperimentali, ve…
Eugenio Tursi
Nato a Firenze nel 1974, ho fatto tutto al contrario. Dia prima, camera oscura dopo. Prima dell'Hasselblad avevo già la digitale. Ho imparato da Alpino, frequentando ed insegnando poi in scuole di fotografia milanesi. Scrivo dal 1999, mi laureo in Informatica e ricollego il tutto alla fotografia digitale. Faccio anche il fotografo freelance oltre a coordinare Progresso Fotografico che conobbi nel 1995. Mi hanno insegnato 'qualcosa’ Leonardo Brogioni, Roberto Signorini, Gerardo Bonomo.