Il 7 dicembre 1941 gli Stati Uniti sono attaccati a sorpresa dal Giappone a Pearl Harbor, il grande porto militare che la marina americana ha alle Hawaii e uno dei più importanti in assoluto di tutto l’Oceano Pacifico. A spingere Tokyo a una simile mossa è il rifiuto del Presidente Roosevelt di continuare a vendere al paese del Sol Levante il petrolio. Per Washington è una questione di coerenza e non solo di affari: il Giappone ha invaso la Cina e la Casa Bianca sta finanziando economicamente e fornendo armi al partito nazionalista cinese che sta cercando di resistere all’esercito…