Un corso di fotografia in breve
Casualmente mi sono imbattuto in un articolo sul vostro sito, ad una domanda seguiva una risposta completa ed esauriente, che mi ha colpito per la professionalità. Complimenti! Visto che alla fine invitate a porre domande ho deciso di farne una anche io.
Posseggo una Nikon F 801s con un 35-70mm, un 70-210mm, tutti Nikkor, e un 21-35mm Sigma. Con l’avvento del digitale non ho potuto cambiare corredo per motivi economici (ho messo su famiglia) e ho interrotto la mia passione. Vorrei un vostro consiglio su quale Nikon digitale mi conviene puntare per poter continuare a utilizzare le mie ottiche (se ne vale la pena). Non so se reflex o mirrorless. Vorrei trovare una soluzione economica, ma valida; non so se le mie ottiche mi vincolino alla reflex, che forse sarebbe la soluzione meno costosa. Mi piacerebbe una fotocamera nuova (ovviamente più costosa) ma, non disdegnerei un usato recente pur temendo le fregature.
Vincenzo
La ringrazio dei complimenti. Sono io che rispondo alle domande e spero che ritenga questa mia risposta altrettanto completa e soprattutto utile. Come soluzione economica, ma valida, le direi di stare sulla reflex, per i seguenti motivi.
Naturalmente qui c’è da chiedersi se abbia senso continuare con la reflex; questo dipende molto dal suo genere di fotografia. Le elenco di seguito i molti vantaggi della mirrorless, che però possono essere determinanti, o poco importanti, a seconda dei generi fotografici praticati.
Di tutti questi vantaggi, ce n’è qualcuno che per lei è determinante? Ad esempio, per me che faccio foto a teatro, è essenziale lo scatto silenzioso, come mi risulta molto utile la possibilità di vedere la scena anche al buio quasi totale. In altri generi fotografici, queste sono cose inutili.
La reflex offre invece questi vantaggi:
Come affidabilità degli apparecchi, in teoria la mirrorless si avvantaggia della sua minore complessità (meno cose ci sono, meno se ne possono rompere), ma la reflex ha raggiunto una notevole affidabilità nel tempo, soprattutto dopo l’eliminazione del trascinamento della pellicola col passaggio al digitale.
L’unico componente soggetto ad usura meccanica è l’otturatore, che nella mirrorless lavora il doppio. Nella reflex, l’otturatore apre e chiude; invece nella mirrorless, chiude, apre, chiude e apre, perché si parte dalla situazione di otturatore aperto e si torna a quella dopo lo scatto.
Alcune mirrorless non hanno più l’otturatore meccanico, mentre altre hanno solo la seconda tendina, delegando l’apertura all’otturatore elettronico.
In ogni caso, che decida per la reflex o per la mirrorless, dovrà poi valutare se andare sul formato 35mm (Full Frame) per mantenere gli angoli di copertura dei suoi obiettivi, oppure scegliere l’APS-C, che risulta più economico. Però l’APS-C “moltiplica per 1,5 le focali”.
Questo discorso non è proprio del tutto corretto, nel senso che sarebbe meglio dire “ritaglia il campo inquadrato”, perché la profondità di campo non diventa quella delle cosiddette focali equivalenti. Ad ogni modo, su una macchina APS-C, i suoi obiettivi le sembreranno un 52-105mm e un 105-315mm, per cui le mancherà il grandangolo.
Fatta questa panoramica, che potrebbe perfino risultare troppo ampia e aggiungere dubbi, le suggerisco di scartare ciò che non le interessa più di tanto e semmai farmi domande più mirate per chiarire o approfondire altri temi di suo interesse.