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Canon EOS R1

Il tanto discusso lancio della nuova Canon EOS R1

In questi giorni sono varie le polemiche che ruotano attorno al lancio di EOS R1, una su tutte: non è ai livelli della concorrenza. Ma è veramente così?

Francesco Carlini | 23 Luglio 2024

Non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace. Ecco cosa probabilmente dovrebbe campeggiare in tante delle case di chi in questi giorni sta “sparando” contro il nuovo modello professionale di Canon. In molti casi, e questo è forse ciò che è peggio, basandosi su sensazioni di attori che neppure hanno mai preso in mano la macchina. A volte però le sensazioni portano anche nella direzione giusta ovviamente perché, come in ogni polemica che si rispetti, la verità sta sempre nel mezzo. Insomma, si può aver ragione pur avendo torto per lo stesso principio secondo il quale anche l’orologio rotto segna l’ora giusta due volte al giorno.

Qualche giorno fa, dopo aver provato EOS R1 ed EOS R5 Mark II (anche se in maniera non pienamente soddisfacente, lo ammetto anche nel video spiegando il perché), ho pubblicato due tabelle riassuntive di confronto per entrambe. EOS R1 contro le dirette concorrenti Nikon Z9 e Sony A1 ed EOS R5 II contro Nikon Z8 e Sony A7R V. E partendo da qui voglio cercare di argomentare la mia posizione, sicuramente privilegiata in quanto ero alla presentazione e ho potuto approfondire, ma che come sempre punta alla terzietà e al considerare le cose anche sotto un altro punto di vista. Insomma, mi sembra un po’ presto per gridare “al lupo al lupo!”.



Parliamo di EOS R1. Prima della presentazione abbiamo fatto una riunione con Canon Italia per parlare del prodotto e delle sue specifiche: un’anteprima di quello che avremo visto e toccato con mano la settimana successiva, una cosa che solitamente accade per non arrivare impreparati e saper già su cosa concentrare la propria attenzione nelle poche ore che si avranno a disposizione durante l’evento vero e proprio. Da buon amante della “caciara” e annusatore della polemica professionista quale sono, ho posto subito una domanda al termine della riunione: “Perché l’avete chiamata EOS R1 e non EOS R3 Mark II?”. D’altronde di primo acchito mi sono chiesto anche io quello che oggi si stanno chiedendo tutti.

Ma, con il senno di poi, la domanda è stata posta male..sarebbe stato più giusto girarla al contrario.

Mi spiegherò più avanti. Nel frattempo, allego una tabella delle contendenti in campo.




EOS R3EOS R1






Sensore BSI-CMOS StackedBSI-CMOS Stacked
Risoluzione24 Mpxl24 Mpxl
ProcessoreDigic XDigic X + Digic Accelerator
ISO100-102400100-102400
ISO ext50-204800 50-409600
IBIS8 stop8.5 stop
EVF 5760000 + Eye Control 9440000 + Eye Control
Display3″ orientabile3″ orientabile
AF1053 punti1053 punti + Action Priority
Raffica30 fps40 fps
Video4K UHD/30p6K/60p
MemoriaSD UHS-II + CFexpress BDual CFexpress B
Dimensioni150 x 143 x 87 mm 157.6 × 149.5 × 87.3 mm
Peso 1015 g 1115 g

Sono molto simili, vero? Assolutamente sì, impossibile negarlo. Ma il diavolo è nei dettagli. Le migliorie apportate sono state davvero moltissime, cose che non si possono cogliere guardando le macro specifiche ma solo andando ad approfondire. Un po’ come è valso anche per EOS-1D X Mark III nei confronti di Mark II.




EOS-1D X Mark IIIEOS-1D X Mark Mark II


SensoreCMOSCMOS
Risoluzione20 Mpxl20 Mpxl
ProcessoreDigic XDigic 6+
ISO100-102400 100-51200
ISO ext50-819200 50-409600
IBISNoNo
EVFPentaprismaPentaprisma
Display3″ fisso3″ fisso
AF191 punti61
Raffica16 fps14 fps
Video4K/60p4K/60p
MemoriaDual CFexpress B CompactFlash + CFast
Dimensioni158 x 168 x 83 mm 158 x 168 x 83 mm
Peso1440 g1530 g

Anche loro sono molto simili, vero? Ma quanti sono saltati sulla sedia quando hanno ridisegnato il meccanismo di rilascio con un doppio solenoide che ha spinto l’ultima reflex alla velocità di una mirrorless? In pochi, proprio perché era un dettaglio e perché nel 2021 arrivare a 16 fps era all’ordine del giorno..per una mirrorless però, non per una reflex. Questo intendo quando parlo di dettagli.

Ma un’ammiraglia non dovrebbe essere ad alto pixelaggio?

Il sensore BSI Stacked ha una nuova struttura a croce, il che aiuta il sistema AF con Action Priority in cui, come avevo anticipato giorni fa, sono stati messi gli stessi effort di quella infallibile e meravigliosa Human Pose Estimation che possiamo trovare su Sony. Certo è che, se lo confrontiamo con Nikon Z9 e Sony A1, perde sicuramente in appeal e megapixel. E mi trovo più che d’accordo su questo punto, ma le cose non stanno proprio così. Essendo quello ad alta risoluzione un file da 40 MB circa, non propriamente agile per il trasferimento o la lavorazione, in Canon hanno pensato ad una soluzione differente. “Vuoi il file High Res? Benissimo, ti diamo il ricampionamento”. Dove EOS R1 non arriva nominalmente, arriva tramite Deep Learning Upscaling: l’immagine può essere infatti “ingrandita” attraverso il riposizionamento dei pixel che sarebbero andati persi con un ritaglio dando al fotografo un file equivalente da “almeno” 50 Mpxl e fino a 96 Mpxl. Potevano montare un sensore più denso e farvi usare solo parte dei Mpxl disponibili? Probabilmente sì ma forse sarebbe andato a discapito della precisione AF che lavora su tutti i pixel. Ma, appunto, la soluzione c’è e l’alto pixelaggio senza bisogno di fare stacking in camera con tempi biblici è assicurato. Per cui, ha senso dibattere sul sensore per la sua densità? Non credo. Penso invece che un professionista badi al sodo più che al libretto e che gli interessi di più avere un sensore in grado di trasformare un file da 15 MB in un file da 40 MB alla bisogna più che di un sensore da 45 Mpxl nativi.

Global Shutter sì, Global Shutter no

Anche il discorso Global Shutter è sicuramente da affrontare. Ed è stata la prima domanda che ho fatto a Mark Fensome – Senior Product Specialist, Canon Europe, durante una discussione che abbiamo avuto al termine dell’evento. “Con un Global Shutter ci sono dei limiti in gamma dinamica e rumore, oltre che costi più elevati in termini di performance. Un sensore BSI-CMOS Stacked è un miglior vestito per un maggior ventaglio di professionisti, le soluzioni che offre sono ancora l’opzione preferibile per un fotografo anche perché il Rolling Shutter è davvero quasi inesistente ed il sistema anti flickering funziona da supporto. Bisogna rimanere bilanciati in questi casi.”

Risposta abbastanza facile ma con cui mi trovo abbastanza d’accordo. Motivazioni queste che possono piacere o non piacere, ciò che resta è che Canon un sensore ad otturatore globale ce l’ha e se non lo ha ancora messo su una fotocamera un motivo ci sarà. Che l’azienda sia un po’ in rincorsa è un dato di fatto, visto che è rimasta silente per così tanto tempo, ma che proprio per questo motivo sbagli completamente rotta mi sembra davvero molto strano. È pur sempre una multinazionale globale che sa bene che si deve “coccolare” il suo fotografo ed è proprio sui suoi feedback che ha sviluppato EOS R1. E qui occorre ripeterlo: sui suoi (del professionista sportivo), non sui nostri.

Il corpo macchina è ingombrante

Sì, lo è. Le ammiraglie sportive lo sono sempre state. Nikon Z9 è così..ma Sony A1 no. Quel modello non ha il grip incorporato, si può solo acquistare a parte. Possibile che Canon non sia riuscita a strizzare così tanta potenza in un corpo più piccolo? Ecco, qui la risposta più sensata sarebbe guardare in direzione di EOS R5 Mark II.




Canon EOS R5 IINikon Z8 Sony A7R V






SensoreBSI-CMOS StackedCMOS StackedBSI-CMOS
Risoluzione45 Mpxl45 Mpxl45 Mpxl
ProcessoreDigic X + Digic Accelerator Expeed 7Bionz XR + AI
ISO100-51200100-25600 100-32000
ISO ext 50-102400 50-102400 50-102400
IBIS8.5 stop6 stop8 stop
EVF 5760000 + Eye Control 3686400 9440000
Display3” orientabile3” orientabile3” articolato
AF1053 punti + Action Priority 493 punti + 3D Tracking693 punti + Human Pose Estimation
Raffica30 fps30/60/120 fps10 fps
Video8K/60p8K/30p8K/24p
MemoriaDual SD UHS-II + CFexpress BDual SD UHS-II + CFexpress ADual SD UHS-II + CFexpress A
Dimensioni138.5 × 101.2 × 93.5 mm 144 x 119 x 83 mm 131 x 97 x 82 mm
Peso 656 g 930 g638 g

Questa tabella subito sotto penso sia importante ma è anche volutamente provocatoria. Forse è questo il vero trittico “da agenzia”.




EOS R5 Mark IINikon Z8Sony A1






SensoreBSI-CMOS StackedBSI-CMOS StackedBSI-CMOS Stacked
Risoluzione45 Mpxl45 Mpxl50 Mpxl
ProcessoreDigic X + Digic Accelerator Expeed 7 + 3D TrackingDual Bionz XR
ISO100-51200100-25600 100-32000
ISO ext50-10240050-102400 50-102400
IBIS8.5 stop6 stop5.5 stop
EVF5760000 + Eye Control 3686400 9437000
Display3” orientabile3” articolato3″ basculante
AF1053 punti + Action Priority 493 punti + 3D Tracking759 punti + Real Time Tracking
Raffica30 fps30/60/120 fps30 fps
Video8K/60p 8K/30p8K/30p
MemoriaDual SD UHS-II + CFexpress B Dual SD UHS-II+ CFexpress A Dual SD UHS-II + CFexpress A
Dimensioni138.5 × 101.2 × 93.5 mm 144 x 119 x 83 mm 129 x 97 x 81 mm
Peso 656 g 930 g737 g

E, di conseguenza, il vero trittico delle ammiraglie sportive.




EOS R1Nikon Z9Sony A9 III






SensoreBSI-CMOS StackedBSI-CMOS StackedGlobal Shutter
Risoluzione24 Mpxl45 Mpxl24 Mpxl
ProcessoreDigic X + Digic Accelerator Expeed 7 + 3D TrackingDual Bionz XR
ISO100-10240032-102400 250-25600
ISO ext50-409600 32-102400 125-51200
IBIS8.5 stop6 stop8 stop
EVF9440000 + Eye Control 3686400 9440000
Display3” orientabile3” articolato3″ articolato
AF1053 punti + Action Priority 493 punti + 3D Tracking759 punti + Real Time Tracking
Raffica40 fps30/60/120 fps30/60/120 fps
Video6K/60p 8K/30p4K UHD/30p
MemoriaDual CFexpress B Dual CFexpress ADual SD UHS-II + CFexpress A
Dimensioni157.6 × 149.5 × 87.3 mm 149 x 150 x 91 mm 136 x 97 x 83 mm
Peso 1115 g 1340 g617 g

Forse sta proprio qui l’errore di molti: considerare EOS R1 una macchina da agenzia. Non lo è, come non lo è forse neanche Nikon Z9 perché sono macchine per il bordopista ed il bordocampo. La macchina più calzante per quel mestiere è una ibrida come EOS R5 Mark II che, se paragonata alle ammiraglie della concorrenza, tiene bene il passo e la spunta in alcune caratteristiche perché è figlia del 2024 (mentre le altre, ovviamente, hanno già svariati anni sulle spalle). Non è che forse una fetta di pubblico sta sbagliando a dirigere le proprie insoddisfazioni perché prende in considerazione il modello sbagliato? Se così fosse entreremmo in un discorso di errata comunicazione. E ci arrivo subito.

L’opinione pubblica

Anche io mi aspettavo qualcosa di diverso, come potete leggere in questo pezzo “invecchiato male”, come tutti. E credo che anche in Giappone lo sapessero bene che sarebbero andati incontro alle polemiche, pur offrendo un prodotto estremamente valido anche per quelle specifiche che in molti si sono affrettati a cassare. In quanti pensate acquisteranno questo modello in Italia? Ecco, ci avete preso. Quei “pochissimi” è proprio il target di riferimento. Possiamo lamentare a Canon qualcosa? Come dissi in tempi non sospetti, EOS R1 avrebbe dovuto rispettare un hype di mercato che, se tradito, avrebbe generato molto malcontento. E qui il discorso è sicuramente la disattesa delle aspettative..ma più su un lato comunicativo che di prestazioni in sé. La macchina andrebbe trattata su vari aspetti per mesi, non per una giornata. Per di più che, come storia vuole (vedi EOS R7 ed EOS R10), la nomenclatura generale che stanno adottando è confusionaria. Se questo è sempre stato il progetto di base, e una cosa simile è in cantiere da anni e non mesi, perché chiamare EOS R3 proprio in quel modo? Sposto quindi l’attenzione sul modello precedente perché è vero che sono due mondi a parte, ma proprio come lo erano EOS 1D X Mark II ed EOS 1D X Mark III. Se EOS R3 si fosse chiamata EOS R1 e quella appena annunciata fosse stata una EOS R1 Mark II, discussioni non ce ne sarebbero state. Perché? Perché questa EOS R1 è sì un’ammiraglia in tutto, ma per “come la intende Canon”, ovvero come un modello top di gamma per un certo tipo di target, per lo sportivo e non propriamente per le agenzie. Retaggio del passato? Può essere, ma questo è. Per tutto il resto c’è la Serie EOS R5. Almeno, io la sto vedendo in questo modo.

Un errore piuttosto marcato però è indubbio: la tempistica. Non sappiamo e non sapremo mai cosa ha portato Canon a presentare EOS R1 nel 2024 ma di sicuro arriva con un anno di ritardo. Anzi, con qualcosa in più visto che sarà disponibile non prima di novembre perdendosi a ruota quasi tutti gli avvenimenti sportivi per i quali è stata costruita: Olimpiadi, Formula 1 e campionati di calcio. Rimane fuori giusto la stagione NBA 2025 che comincia a febbraio.

Costa uno sproposito

Costa tanto? Sì: € 400 in più di Sony A1 e € 700 in più di Nikon Z9. Ha senso dibattere su un prezzo di un prodotto che non è destinato alla massa? Forse no e lo dico ammettendo candidamente che, per le mie tasche, nessuno dei modelli sopra citati è anche solo minimamente abbordabile. Ha senso paragonarle? Non credo. Una Leica SL3 costa la stessa cifra ed è apprezzatissima nonostante, a parte il sensore da 60 Mpxl, manchi di molte delle specifiche di queste ammiraglie. Ma nessuno entra in un Leica Store esordendo con “La mia Canon/Nikon/Sony però costa meno..” La validità di un prodotto si basa su altri aspetti non solo sul prezzo. Ed è così che forse dovremmo valutare le cose, pezzo per pezzo e per la loro natura.

Conclusioni

Cosa rimane? Rimane che ognuno è libero di pensarla come vuole. Ho solo voluto mostrare che le obiezioni alle tante “verità” che si sentono dire contro le ultime macchine Canon ci sono ma che potrebbero essere valutate in modo differente. Ormai è un dato di fatto che le polemiche hanno trovato un terreno fertile anche nel nostro segmento, per capirlo basta cercare Lumix S9 su Google, ma bisognerebbe sempre fermarsi un attimo e ragionare sulle variabili.


Francesco Carlini
In primis appassionato di fotografia, dal 2008 faccio parte del team di Editrice Progresso, storica casa editrice italiana fondata nel 1894, e gestisco il sito www.fotografia.it. Al lavoro redazionale e giornalistico nel corso degli anni ho affiancato il lavoro di prova dei prodotti e delle misurazioni di laboratorio riguardanti fotocamere, obiettivi e smartphone.
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