Con il classico Apple Event l’azienda di Cupertino ha presentato ieri sera l’intera gamma di iPhone 14 tra i quali spiccano 14 Pro e 14 Pro Max per la presenza di un nuovo sensore da ben 48 Mpxl.
iPhone 14 Pro e 14 Pro Max non cambiano nella forma ma vengono affinati rispetto alla serie 13 nelle proprietà fotografiche e video. La grande novità è che entrambi montano un sensore principale 1/1.28″ con obiettivo equivalente ad un 24mm F1.78 da ben 48 Mpxl. Non più quindi un 12 Mpxl nativo ma effettivo, in quanto per la prima volta Apple abbraccia la tecnologia Pixel Binning, dove le informazioni provenienti da 4 pixel vengono unite assieme. Questo trucco ormai utilizzato da tutti i produttori (a parte Sony) ha raggiunto la sua maturità: nonostante la luminosità dell’ottica sia minore (da F1.5 su iPhone 13 a F1.78), i dati così raccolti dal sensore e uniti dal processore garantiscono una luminosità addirittura migliore.
Altre novità riguardano la registrazione video conseguente: ciascuno dei moduli della fotocamera può acquisire fotografie Apple ProRAW non compresse e video ProRes 4K/30p. Cinemtatic Mode arriva fino a 4K/30p (HDR) con la possibilità di ridurla a 24 fps, framerate corrispondente al lavoro cinematografico tradizionale; inoltre guadagna la stabilizzazione digitale Action Mode ma solo in formato 2.8K/60p.
Le rimanenti due fotocamere sono da 12 Mpxl nativi. Quella con obiettivo equivalente ad un 77mm è la stessa di iPhone 13, quindi con apertura F2.8 e sensore da 1/3.5″; quella con obiettivo equivalente ad un 13mm ha invece un sensore più grande da 1/2.55″ (da 1/3.5 su iPhone 13) e apertura F1.8.
I display hanno guadagnato luminosità. Sono sempre Super Retina XDR da 6.1″ e 6.7″ con tecnologia ProMotion, che regola automaticamente la frequenza di aggiornamento da 10 Hz a 120 Hz con tecnologia Always On, ma si spingono tra i 1600 nits e i 2000 nits.
