Da ormai qualche anno Samsung ha abbandonato il settore della fotografia per concentrarsi su altri segmenti più redditizi per l’azienda, come per esempio gli smartphone. A dire la verità NX1 ed NX500 non hanno avuto neanche il tempo materiale per poter essere apprezzate dal mercato poiché sono state ritirate dopo poco, in molti casi chi ne aveva in magazzino le ha svendute a prezzi davvero bassi. Noi le provammo entrambe e non rimanemmo insoddisfatti: certo, gli sviluppi futuri avrebbero dovuto tenere conto di alcuni particolari meglio implementabili, ma la base di partenza qualitativa c’era. L’abbandono del settore fu motivato dalla consapevolezza di non poter competere con alcuni "mostri sacri" e dal non poter quindi essere competitivi sul mercato come vuole la tradizione Samsung; "tutto e subito" verrebbe da pensare, ma, esclusi Canon e Nikon, altri player hanno dimostrato che il proprio posto nel mercato di alto livello lo si crea con il tempo, con un costante sviluppo e con investimenti mirati.
In una recente intervista a The Investor, trasposizione sudcoreana del Sole 24 Ore, un delegato Samsung ha dichiarato: "We will create a new camera product category to continue the business". Non sappiamo cosa significhi nello specifico, ma dubitiamo fortemente che l’azienda riprenda la strada abbandonata nel 2016: siamo portati a pensare che vogliano puntare alla fotografia con qualche tecnologia di derivazione smartphone, ma non sappiamo se con un prodotto già esistente o con qualcosa di nuovo. "Una nuova categoria di prodotti fotografici" può voler dire tutto, ma anche niente.