Aspettando la Lumix G7 ci domandavamo con curiosità fin dove potesse spingersi la nuova fotocamera di casa Panasonic dopo i fasti della GH4. E proprio dalla GH4 riprende le potenzialità video; è infatti dotata di registrazione 4K, ma in un corpo estremamente compatto.
Altra novità è il mirino LVF Dual Oled, con una risoluzione di 2.360.000 punti, un ingrandimento 1.4x e una copertura del 100% del campo inquadrato; il display posteriore è da 3" e 1.040.000 punti.
Come autofocus, Panasonic non abbandona la tecnologia DFD (Depth From Defocus) che aumenta l’efficienza e la rapidità dell’autofocus a contrasto; infatti, analizzando continuamente la scena e confrontando le caratteristiche dello sfocato di due punti con i valori immagazzinati in un database, riesce a calcolare la distanza del soggetto in frazioni di secondo per muovere di conseguenza il gruppo ottico di messa a fuoco: il risultato è una immagine a fuoco in soli 0.07 secondi.
Oltre alle funzioni AF già presenti sulla GH4, fa la sua comparsa per la prima volta la Starlight AF, una modalità che permette di fotografare i corpi celesti nel cielo notturno.
Tornando alla registrazione 4K, la Lumix G7 ha la funzione 4K Photo che permette di estrarre singoli fotogrammi da 8 Mpxl, una possibilità in più per chi pratica la fotografia sportiva dove tutto si svolge in tempi rapidissimi.
Tre sono le modalità:
> 4K Burst Shooting: tenendo premuto il pulsante di scatto consente di registrare fino a 29 minuti di video a 30 fps.
> 4K Burst (Start/Stop): si attiva con la pressione del pulsante di scatto e termina con una seconda pressione dello stesso, per gli scatti che necessitano tempi di attesa più lunghi.
> 4K Pre-burst: registra automaticamente 30 fotogrammi nel secondo antecedente ed altri 30 in quello successivo alla pressione del pulsante di scatto.
Queste nuove opzioni sono facilmente raggiungibili, grazie alla nuova ghiera studiata appositamente per attivare la modalità 4K Photo.
Completano le caratteristiche il sensore Live Mos da 16 Mpxl e il nuovo processore Venus Engine con architettura quad-core, che consente una migliore riduzione del rumore ed una elevata velocità di raffica.
Il tempo minimo di scatto è di 1/16.000s, vi sono la funzione Creative Panorama 360, il Time Lapse e lo Stop Motion.
Non manca l’ingresso per microfono esterno da 3.5mm e la connettività Wi-Fi.
Panasonic Lumix G7 sarà disponibile da luglio in tre versioni: solo corpo a 699 euro, oppure in kit con gli obiettivi G Vario 14-42mm f/3.5-5.6 Asph o G Vario 14-140mm f/3.5-5.6 Asph
