Fuji presenta la sua nuova mirrorless entry level X-A3 e finalmente compie dei passi avanti rispetto al primo modello, quella X-A1 presentata nel 2013. Certo, nel 2015 era stata annunciata la X-A2 ma l’unico miglioramento apportato era stato un nuovo display basculante pensato per i selfie: X-A3 di miglioramenti invece ne ha tanti, a partire dal sensore e dal comparto AF di nuova concezione.
Le novità: Fuji X-A3 continua a montare, come i modelli precedenti X-A, un sensore CMOS tradizionale con filtro a matrice di Bayer e non un X-Trans, ma la risoluzione è stata elevata a ben 24Mpxl; il nuovo autofocus dispone di 49 punti in AF singolo e 77 punti in modalità Wide/Tracking; nuovo supporto allo spazio colore Adobe RGB; possibilità di scegliere diversi colori per il Focus Peaking in modalità di registrazione video con fuoco manuale; nuovi filtri di simulazione pellicola (Film Simulation) come PRO Neg.Hi e PRO Neg.Std; nuove funzioni Panorama e Time Lapse; nuovo display LCD posteriore, ora da 1040000 punti, che permette il Touch zoom.
Ciò che invece rimane invariato è il processore EXR II che garantisce un tempo di avvio di 0.5s, un ritardo di scatto di 0.05s e una raffica da 6fps, una gamma ISO 200-6400 espandibile fino a 25600, un otturatore da 30 secondi a 1/4000s e una registrazione video Full HD/60p.
La Fuji X-A3 sarà in vendita dal mese di ottobre nella versione silver in kit con XC 16-50mm f/3.5-5.6 OIS II ad un prezzo di € 670