La Nikon D500 è una fotocamera evoluta e molte delle sue tecnologie derivano dalla professionale D5, come il processore Expeed 5, l’autofocus Multi-CAM 20K a 153 punti, l’esposimetro RGB da 180.000 pixel, il video 4K e il monitor da 2.360.000 punti con TouchScreen. E’ quindi una reflex molto interessante per tutte le situazioni in cui non è fondamentale il sensore Full Frame.
2017: la fotografia prossima ventura. In Photokina si capiscono le intenzioni dei produttori e quindi dove va la fotografia; abbiamo esplorato tutti gli stand più significativi, esaminato le novità, scoperto idee originali: reflex, mirrorless, medio formato, obiettivi, accessori, action camera, droni, video e la nuova vita della fotografia Instant.
Abbiamo chiesto a Matic Zorman perché ha scelto di diventare fotografo di reportage. “Per documentare storie di vita” ci ha risposto. Una motivazione estremamente forte per il giovane fotografo sloveno che a soli trent’anni lavora per giornali importanti come The Washington Post, The Independent e il National Geographic. Ha documentato la vita nella striscia di Gaza ed è stato in Egitto, Libano, Tajikistan, Iran; ha viaggiato in Europa e nei Balcani. Ha raccontato la Primavera Araba in piazza Tahtir al Cairo nel 2011-2012 e l’afflusso dei rifugiati al confine tra Siria e Libano nel 2013.
Una sua fotografia ha vinto il premio World Press Photo nella categoria People per la sua capacità di interpretare la crisi dei migranti lungo rotta balcanica. Per Matic Zorman la bambina simboleggia lo stato di asfissia dei migranti che cercano rifugio in Europa nella speranza di un futuro migliore.
Guida all’immagine: gestire il contrasto. In una immagine contrastata il passaggio dalle aree chiare a quelle scure avviene con una riduzione dei toni intermedi; tecnicamente si parla di gamma tonale ridotta. La gamma tonale di una fotocamera, come insieme di sensore, elettronica ed elaborazione software,
è costituita dal numero dei livelli luminosi che è in grado di distinguere.
A determinare un’immagine contrastata contribuisce ovviamente la natura della luce della scena: il massimo contrasto si ha quando l’illuminazione è particolarmente intensa e diretta, di contro in una giornata velata il contrasto si riduce, sia per la minore luminosità che per il “ritorno di chiarore” che ammorbidisce le ombre.
Test MTF: Nikon e Sony Zeiss: due scelte di qualità. Il nuovo Nikkor 58mm f/1.4 G si affianca allo storico 50mm f/1.4 G e mostra un visibile miglioramento ai bordi della massima apertura; tuttavia non lo sostituisce perché le prestazioni sul formato DX sono allineate a quelle del precedente modello a fronte di un prezzo superiore.
Il Sony Zeiss Vario-Tessar T* E 16-70mm f/4 è uno zoom progettato per il formato APS-C delle Nex ed è poco luminoso, solo f/4, ma ha una nitidezza è veramente elevata.
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