La X-T30 è una mirrorless in formato APS-C che eredita molto dal modello superiore X-T3, presentato solo qualche mese fa, ma che allo stesso tempo rappresenta un forte upgrade rispetto alla precedente Fuji X-T20.
Fuji X-T30 è una versione più leggera e compatta della X-T3, della quale deriva sensore e processore: il primo è un X-Trans CMOS da 26 Mpxl, mentre il processore è un quad-core X-Processor 4.
Stesso discorso per la raffica da 8 fps con otturatore meccanico (11 fps su X-T3) e 20 fps con otturatore elettronico, e per la sensibilità minima dell’autofocus a rilevamento di fase che arriva a -3 EV.
Rispetto a Fuji X-T20 il processore X-Processor 4 raddoppia la velocità di rilevamento del volto dei soggetti in movimento e la funzione AF per la rilevazione degli occhi funziona anche in modalità AF-C.
Pur essendo un modello di ingresso, la nuova Fuji X-T30 offre notevoli prestazioni video (anche se non ai livelli della Fuji X-T3): è infatti in grado di registrare video 4K a 30 fps e in Full HD a 120 fps, che consente l’effetto slow motion; il campionamento colore è 4:2:2 a 10 bit su dispositivo esterno attraverso la porta HDMI.
Per completare le caratteristiche, il mirino elettronico è da 2.36 milioni di punti con ingrandimento di 0.62x, il monitor TouchScreen da 3″ e 1.040.000 di punti, slot singolo per schede SD, connessioni Wi-Fi e Bluethooth.
Fuji X-T30 sarà disponibile da marzo in versione nera o argento ad un prezzo di circa € 900 solo corpo.