La giuria del concorso fotografico World Press Photo ha selezionato l’immagine di John Moore (Stati Uniti) “Crying Girl on the Border” e lo ha insignito del World Press Photo of the Year.
L’immagine vincente mostra la bimba honduregna Yanela Sanchez che piange mentre lei e sua madre, Sandra Sanchez, vengono prese in custodia dai funzionari del confine USA a McAllen, Texas, USA, il 12 giugno 2018. Dopo che questa foto è stata pubblicata in tutto il mondo, la US Customs and Border Protection ha confermato che Yanela e sua madre non erano tra le migliaia di famiglie separate dai funzionari statunitensi. Tuttavia, la protesta pubblica su questa controversa pratica ha portato il presidente Donald Trump a invertire questa politica il 20 giugno.
Whitney C. Johnson, vicepresidente della giuria, descrive la fotografia vincitrice: “I dettagli nella foto sono interessanti. Dai guanti che l’ufficiale di pattuglia di frontiera sta indossando al fatto che i lacci delle scarpe delle prese in custodia sono stati rimossi.”
“L’obiettivo di questo progetto in tutti questi anni è stato quello di umanizzare le questioni dell’immigrazione e della sicurezza delle frontiere”, ha affermato Moore. “Spesso questi argomenti sono discussi in termini statistici che possono essere piuttosto aridi, quindi ho sempre cercato di mostrare volti umani e non meri numeri. Il meglio che possiamo fare come fotoreporter è di fotografare onestamente e argomentare correttamente.”
World Press Photo of the Year / Spot News Single
Crying Girl on the Border
John Moore, United States, Getty Images
Pieter Ten Hoopen ha invece vinto il World Press Photo Story of the Year. La serie documenta la più grande carovana migrante della memoria recente – con ben 7.000 viaggiatori tra cui almeno 2.300 bambini, secondo le agenzie delle Nazioni Unite. La carovana, radunata da una campagna di social media, ha lasciato San Pedro Sula in Honduras, il 12 ottobre, e cattraverso il passaparola ha richiamato persone provenienti da Nicaragua, El Salvador e Guatemala.
Yumi Goto, curatore indipendente e membro della giuria, ha detto: “C’è un così alto senso di dignità. Questa foto parla di speranza Di cosa significhi veramente, speranza.”
World Press Photo Story of the Year / Spot News Story
The Migrant Caravan
Pieter Ten Hoopen, Netherlands/Sweden, Agence VU/Civilian Act
Al World Press Photo 2019 sono state proposte 78.801 immagini provenienti da 4.738 fotografi, ma egli ultimi anni ci sono state controversie sul numero di donne fotografe partecipanti al concorso e che sono state effettivamente premiate. Quest’anno, tale numero è aumentato del 19%, con un significativo incremento dei premi consegnati: tra i 43 vincitori di 25 paesi, quasi un terzo sono stati ricevuti da fotografe professioniste.
Di seguito tutte le immagini vincitrici di ogni singola categoria in gara.
Contemporary Issues – Singles
The Cubanitas
Diana Markosian, Russia/United States, Magnum Photos
Contemporary Issues – Stories
Blessed Be the Fruit: Ireland’s Struggle to Overturn Anti-Abortion Laws
Olivia Harris, United Kingdom
Environment – Singles
Akashinga – the Brave Ones
Brent Stirton, South Africa, Getty Images
Environment – Stories
The Lake Chad Crisis
Marco Gualazzini, Italy, Contrasto
General News – Singles
The Disappearance of Jamal Khashoggi
Chris McGrath, Australia, Getty Images
General News – Stories
Yemen Crisis
Lorenzo Tugnoli, Italy, Contrasto, for The Washington Post
Long Term Projects
Beckon Us From Home
Sarah Blesener, United States
Nature – Singles
Harvesting Frogs’ Legs
Bence Máté, Hungary
Nature – Stories
Falcons and the Arab Influence
Brent Stirton, South Africa, Getty Image, for National Geographic
Portraits – Singles
Dakar Fashion
Finbarr O’Reilly, Canada/United Kingdom
Portraits – Stories
Land of Ibeji
Bénédicte Kurzen, France, NOOR, and Sanne De Wilde, Belgium, NOOR
Sports – Singles
Boxing in Katanga
John T. Pedersen, Norway
Sports – Stories
Crying for Freedom
Forough Alaei, Iran